Sei un amante di estratti e centrifugati preparati sul momento?
Se la risposta è positiva, questo è l’articolo che fa per te. Se li consumi quotidianamente devi sapere una cosa. Possono causare problemi intestinali per via dell’alta carica batterica al loro interno.
Noi di Suqqo, dal principio, eliminiamo i batteri naturali nel succo appena spremuto. Vogliamo mantenerlo vivo e fresco, ma soprattutto ricco di vitamine, minerali ed enzimi. In che modo? Grazie all’HPP, il trattamento alla base della nostra filosofia aziendale. Una soluzione che abbiamo elaborato dopo svariate analisi di laboratorio.
Stai tranquillo, non è nulla di complesso. Promettiamo di spiegartelo in maniera semplice e di non annoiarti.
Che cos’è l’HPP
HPP è un termine inglese che sta per High Pressure Processing. Un trattamento ad alta pressione meglio conosciuto come pascalizzazione. Il processo sottopone gli alimenti a una pressione idrostatica superiore a quella atmosferica. Edoardo, il nostro fondatore, lo definisce una stregoneria, poiché è una tecnologia innovativa.
La magia è proprio il risultato finale: un liquido trattato, conservabile e sicuro. Ciò grazie all’inattivazione dei microrganismi vivi al suo interno. L’unico metodo per avere estratti privi di conservanti e allungare il loro ciclo di vita fino a 90 giorni.
Evitare la pastorizzazione basata sul riscaldamento esprime la nostra volontà aziendale. L’obiettivo è appunto di salvaguardare i componenti che rendono il prodotto salutare. I succhi non pastorizzati mantengono tutti gli elementi nutritivi del frutto in sé. Questo perché non sono sottoposti a bollitura.
Come funziona l’HPP?
L’HPP non agisce sulla bevanda nuda e cruda, ma è l’opposto, è il tipico “last but not least.” I succhi vengono infatti spremuti a freddo, imbottigliati ed etichettati prima del processo.
Se stai ancora leggendo, ti starai chiedendo il significato di spremitura a freddo. Facciamo quindi un passo indietro.
Il procedimento è costituito dalla fase di trinciatura, in cui grattugiamo la frutta. La inseriamo in sacche tenute ferme da due presse di metallo. La nostra bevanda scende ed iniziano gli step successivi di tappatura ed etichettatura.
Le bottiglie vengono caricate su un furgone refrigerato con una temperatura compresa tra i 2° e i 4°. In seguito, raggiungono il centro specializzato per il trattamento HPP. Sono immesse in ceste con dei tubi forati e, quando ciascun tubo è pieno di succo, entra in un cubo aperto ai lati. Le pareti si chiudono solo quando quest’ultimo si riempie di acqua fredda.
La pressione sale, arriva al limite di 6000 bar. Dopo tre minuti esatti scende di colpo per tornare a zero. L’acqua si svuota, le porte si riaprono e il tubo contenente l’estratto esce dall’altra parte.
Grazie all’azione uniforme esercitata sull’esterno della bottiglia, il contenuto interno è finalmente puro e privo di batteri. È pronto per essere imbottigliato e raggiungere la tua tavola.
Dopo l’HPP, alla base della nostra filosofia aziendale, ecco che i nostri Suqqo e Kuna 100% frutta possono essere versati nel tuo bicchiere. Scegli quale assaggiare su suqqo.eu.
Per ulteriori approfondimenti:
https://www.foodandtec.com/n/i-trattamenti-ad-alte-pressioni-hpp-cosa-sono-esempi-applicativi-e-miglior-packaging-impiegabile