Noi di Suqqo abbiamo una regola e l’abbiamo chiamata della doppia effe. Ferragosto è alle porte: il caldo continua a perseguitarti, ma non sei pronto a rinunciare alla classica grigliata? Nessun problema, in questo articolo vogliamo svelarti un piccolo trucchetto da utilizzare a fine pasto. La frutta. Questo piccolo accorgimento è valido sia dopo un pranzo a base di carne, sia dopo una scorpacciata di calamari e gamberi fritti.
Per concludere in bellezza, invece di un dolce ipercalorico, la proposta è la frutta. Di stagione, fresca, colorata e digeribile con facilità. Ecco delle ricette realizzabili in poche e semplici mosse.
La prima idea è preparare alcuni spiedini dando vita a un piatto d’effetto per deliziare i palati. Può anche essere un’ottima occasione per una sfida d’eccezione: una gara a chi crea più velocemente questa bontà. Ovviamente mantenendo la giusta concentrazione e precisione nel taglio degli ingredienti dopo qualche bicchiere di vino. La vera competizione si basa proprio su questo, ma solo stavolta perché non siamo a favore degli eccessi.
Non può che essere l’ananas la protagonista indiscussa, da sempre riconosciuta per le sue proprietà digestive. L’alta percentuale di bromelina al suo interno consente infatti di smaltire più facilmente le proteine, un po’ meno di tagliarla. Il consiglio è munirsi di un coltello affilato e un tagliere per alimenti, in modo da evitare di imbrattare completamente la tovaglia. Si procede eliminando il ciuffo e la base inferiore per poi pelare il frutto dall’alto verso il basso rimuovendo anche la parte centrale e i torsoli laterali.
Per realizzare circa sei spiedini servono 150 grammi di ananas, 130 grammi di melone, 120 grammi di anguria e 30 grammi di mirtilli. Ovviamente tutti rigorosamente di stagione. Poco dopo iniziano gli incastri: vince chi realizza quello più creativo e piacevole alla vista con tanti colorati cubetti. Il nostro suggerimento è di usare la fantasia e disporre gli ingredienti in base alla tonalità.
La seconda proposta è una bella barchetta: anche qui, l’ananas può tornarci molto utile grazie alla sua forma. Basta dividerla in quattro parti uguali e togliere la parte finale. Con lo stesso coltello, è necessario incidere la parte centrale senza asportarla e, attraverso un taglio orizzontale, dividere la buccia dalla polpa. Da quest’ultima vanno ricavati piccoli spicchi di un centimetro da disporre in maniera sfalsata sulla base per ricreare proprio un’imbarcazione. A seguire, il consiglio è agganciare degli stuzzicadenti con ingredienti di dimensioni ridotte come i lamponi e le fragole.
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